La casistica relativa alle agevolazioni prima casa è davvero molto ampia e forse varrebbe la pena di intervenire sulla normativa per assicurare a tutti la possibilità di possedere una casa di abitazione acquistata coi benefici evitando formalismi restrittivi ed anche atteggiamenti abusivi. Nel caso dell’ordinanza 22 settembre 2025 n. 25868 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Stalla, Rel. Penta) parliamo del caso di un contribuente cui era stata attribuia una causa di decadenza dal beneficio agevolativo della prima casa per abuso del diritto, risultando la contribuente in possesso di un immobile che aveva già goduto delle agevolazioni prima casa. In primo grado era stato accolto il ricorso, sul presupposto che la nota II bis dell’art. 1 della Tariffa, …
L’ordinanza 22 settembre 2025 n. 25866 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione (Pres. Stalla, Rel. Penta) accoglie il ricorso di un contribuente in una …
“In tema di ICI, il contemporaneo utilizzo di più unità immobiliari abitative consente l’applicazione alle stesse dell’aliquota agevolata (trasformatasi in totale esenzione ex art. 1 …
La Corte di Cassazione, Sezione Tributaria, affronta nell’Ordinanza 8 settembre 2025 n. 24809 (Pres. La Rocca, Rel. Leuzzi) il caso dei soci di una società …
Con ordinanza n. 24455 (Pres. Crucitti, Rel. Cataldi) del 3 settembre 2025 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha confermato che, rispetto alla fattispecie …